I 7 RITI TIBETANI di Peter Kelder I Riti Tibetani sono una sequenza dinamica di alcuni esercizi che stimolano i plessi nervosi, gli organi e le ghiandole correlati. Le nostre ghiandole endocrine re…
Sorgente: YOGA
19 domenica Feb 2017
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ini 4 assi principali del progetto:
– natura, protezione e sensibilizzazione, in particolare dell’habitat marino,
con una attenzione centrata su delfini e balene visti come animali totemici
utilizzati nella dolphin therapy.
– cultura, approfondimento, fotografia e documentari, arts therapy
– cura, spiritualità, lavoro su se stessi e attenzione verso gli altri,
equilibrio e armonizzazione, yoga, cure olistiche.
– viaggi, scoperte avventura, curiosità.
Pentapharmacon del viaggiatore:
1) Il viaggio apre il cuore e la mente, rappresenta una esperienza sempre positiva di confronto con altre culture e di arricchimento (effetto empatico).
2) Il viaggio libera dall’angoscia del tempo (effetto di dilatazione temporale quando si viaggia).
3) Il viaggio rende più umili e puri (effetto catartico attraverso il confronto con altre culture e sistemi di vita,
sentendoci piccoli e indifesi in un mare vasto e impetuoso).
4) Il viaggio rende più sereni e positivi ed in armonia con il mondo (effetto terapeutico).
5) Il viaggio insegna sempre qualcosa di nuovo e ci consente di estrarre il meglio di noi stessi (effetto maieutico)
L’esperienza del viaggio accende lo stupore, anima la curiosità, spoglia dalle abitudini, dagli obblighi, e dagli schemi mentali costrittivi e precostituiti, stimola speranze e attese, produce conoscenza, permette l’incontro con il Diverso insegnandone il rispetto.
…..Il viaggio non è una vacanza nè un periodo di sospensione e quindi di assenza, ha a che fare invece con la pienezza di un impegno intellettuale ed emozionale, perché stimola una curiosità che non si accontenta della superficie, ma è animata da un insaziabile desiderio di conoscenza
Mentre il viaggiatore cerca vie senza mete e mete senza vie, il turista cerca mete abbreviando le vie…
In conclusione viaggiare è una esperienza che crea in noi l’insorgere di un “Homo Novus” e nel complesso ci rende migliori.